Dopo la partenza di Matteo e Carmen, da qualche giorno stiamo lavorando su due fronti: uno è quello di reperire del materiale per l’ambulatorio del Presidio Caritas di Marina di Acate; l’altro è rappresentato da una sfida educativa: vorremmo che tutti i ragazzi in età scolare che fanno capo al Presidio abbiano l’opportunità di frequentare la scuola.
Come primo passo, questo pomeriggio, il sottoscritto, la dirigente scolastica Lombardo e il prof. Raitano siamo andati al Presidio per cercare di capire come muoverci. Il nostro obiettivo a breve termine è – se i ragazzi non possono andare a scuola- di portare noi la scuola ai ragazzi, anche solo per un paio di pomeriggi alla settimana. Quest’anno ci proveremo con un Protocollo di Intesa tra scuola, Caritas e quanti altri vorranno collaborare. Non nascondiamo che il nostro sogno è la creazione di una scuola rurale per il prossimo anno scolastico. Sappiamo tuttavia che la strada sarà ardua e piena di ostacoli. Per questo ci lavoreremo sodo, convinti che il sostegno di voi tutti ci darà una marcia in più!
Nella nostra visita al Presidio abbiamo trovato i ragazzi impegnati nella realizzazione di uno spettacolo teatrale (“La Bella e la Bestia”) guidati da un regista professionista. Speriamo con tutto il cuore di assistere a una rappresentazione a Vittoria, davanti a un pubblico di coetanei.